Piano regolatore del porto di Marina di Carrara, l'erosione della spiaggia continua, superando il pontile. Planet Life Economy Foundation ETS si unisce ai Paladini Apuoversiliesi presentando congiuntamente osservazioni al PRP, forti della relazione tecnica del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, che conferma il rischio ambientale in caso di ampliamento.

La socia Orietta Colacicco, presidente dei Paladini, ha ricordato come sia noto a tutti che il porto di Marina di Carrara sia causa dell’erosione, come già nel 2022 aveva ammesso il presidente dell’autorità portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva. Recentemente anche la Regione ha riconosciuto che causa dell’erosione in Apuoversilia è il porto. L’erosione si è sviluppata a partire proprio dall’inizio della realizzazione del porto negli anni ’30. Si è tentato anche negli anni scorsi un ripascimento, poi ci sono stati la pandemia e il blocco dei lavori per problemi giudiziari: si sono persi così due anni, per un risultato non certo ottimale. 

Suona dunque l’allarme sull’economia turistica che rischia di essere sacrificata per quella industriale, cioè del porto, come sottolineato nelle osservazioni PLEF curate dal fondatore Paolo Ricotti e inviate al Mase con il titolo “IL PIANO REGOLATORE DEL PORTO DI MARINA DI CARRARA, CLASSICO ESEMPIO DI GREENWASHING”. Il documento esamina precipuamente il PRP e il Rapporto ambientale, mettendo in evidenza prospettive ambientali, economiche e sociali per arrivare a concludere che si tratta di un’operazione di “Greenwashing”, in quanto il documento progettuale nasconde e sottovaluta i reali rischi ambientali, economici e sociali che il progetto comporta ed inoltre permane l’evidenza della più rilevante minaccia del nuovo porto: l’aumento dell’erosione costiera che provocherebbe un danno ingentissimo a tutta l’economia turistica del territorio, al paesaggio, alla comunità locale.

Per leggere il documento con le osservazioni PLEF: Piano Regolatore Portuale del Porto di Marina di Carrara - Documentazione - Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali - VAS - VIA - AIA (mite.gov.it)