L'accordo vincolante non sarà consegnato fino al prossimo anno: quello che doveva essere l'ultimo round di negoziati convocato dalle Nazioni Unite si è concluso senza alcuna decisione formale.

Il 2 marzo 2022 gli stati membri delle Nazioni Unite hanno votato alla ripresa della quinta Assemblea ambientale delle Nazioni Unite (UNEA-5.2) per istituire un Comitato intergovernativo di negoziazione (INC, Intergovernmental Negotiating Committee) con il mandato di promuovere un accordo internazionale giuridicamente vincolante sulla plastica. La risoluzione è intitolata "Porre fine all'inquinamento da plastica: verso uno strumento internazionale giuridicamente vincolantePorre fine all'inquinamento da plastica: verso uno strumento internazionale giuridicamente vincolante". A seguito dell'UNEA-5.2, il mandato specifica che l'INC deve iniziare i suoi lavori entro la fine del 2022 con l'obiettivo di "completare una bozza di accordo globale legalmente vincolante entro la fine del 2024".

L'obiettivo del Trattato è ridurre l'inquinamento da plastica, affrontando una produzione globale che supera i 400 milioni di tonnellate annue e potrebbe crescere del 70% entro il 2040. Secondo l'ONU, interventi efficaci potrebbero abbattere l'inquinamento dell'80% entro il 2040, con risparmi stimati di 4,5 trilioni di dollari.

A Busan, in Corea, il quinto round di negoziati (INC-5) si è chiuso senza un accordo finale a causa di divisioni tra la "coalizione ad alta ambizione" (85 nazioni) e un gruppo di paesi, tra cui Iran, India, Cina, Russia e Arabia Saudita, contrario a obiettivi vincolanti sulla riduzione della plastica vergine.

Il presidente Luis Vayas Valdividiseo ha sottolineato la necessità di ulteriori negoziati, mentre ONG come WWF hanno proposto una "coalizione di volenterosi" per adottare un trattato forte, anche senza l'unanimità globale. Il prossimo round, INC 5.2, non ha ancora una data definita.

Inger Andersen, direttore esecutivo dell’UNEP, ha ribadito che il successo del Trattato richiede impegno e tempo: "Busan ci ha messo sulla strada giusta. Invito le delegazioni a continuare il dialogo per raggiungere risultati ambiziosi."