Nei punti di vendita di Unicoop Firenze è stata avviata la prima sperimentazione di AcquaLocker, un sistema basato su un modello di economia circolare per la riduzione degli sprechi, nato dalla collaborazione fra la cooperativa e Levico Acque, l’azienda trentina di acque minerali, associata PLEF, che da sempre imbottiglia nel vetro.

Gli AcquaLocker rappresentano una novità assoluta in Italia e in gran parte dell’Europa, perché l’acquisto di acqua in bottiglie di vetro a rendere – con la distribuzione ai privati e alle famiglie attraverso una rete di distributori che consegnano e ritirano le bottiglie a casa – è difficilmente gestibile dalla grande distribuzione, non vendo spazi per i depositi delle bottiglie. AcquaLocker nasce per superare tali criticità, rendendo acquisto e resa dei vuoti una comoda possibilità durante la spesa settimanale.

Gli AcquaLocker sono punti di ritiro automatici delle bottiglie di vetro di Acqua Levico, acquistabili all’interno dei Coop.fi esclusivamente in cestelli da sei bottiglie da un litro di acqua, nelle versioni naturale, frizzante e lievemente frizzante. Il socio e cliente interessato si registra con un’apposita app (coopfi.acqualocker.it) che permette di aprire lo sportello dove restituire le bottiglie vuote, ricevendo un voucher legato alla cauzione versata con il primo acquisto, che può essere riutilizzato per l’acquisto di altre bottiglie Levico, mostrandolo in cassa prima della chiusura dello scontrino.

Una soluzione che va nella stessa direzione del successo degli eco-compattatori installati dal Consorzio Coripet, anch'esso socio PLEF, nei parcheggi di alcuni punti vendita di Unicoop Firenze e che registrano quotidianamente conferimenti di bottiglie in pet a quattro cifre: circa 3.000 al giorno, per oltre 25 tonnellate di CO2 non immessa nell’ambiente, con un’importante riduzione di rifiuti dispersi nell’ambiente. 

Per saperne di più, vi invitiamo a leggere l'articolo completo di Luigi Rubinelli: leggi l'articolo.